Le Diverse Forme Di Sensazione Nel De Anima. Temi E Problemi
Di Marcello Zanatta → In De an. II 6 Aristotele, prendendo espressamente a oggetto ciascuna sensazione, distingue ciò che è sensibile per accidente (κατὰ συμβεβηκὸς) da ciò che lo è per sé (καθ᾽αὑτό) e ulteriormente, per quanto concerne quest’ultimo caso, una specie di sensibili per sé percepiti con ciascuna…