Dossier: Furio Jesi e la scienza del mito. I testi del convegno “Furio Jesi et les limites de la mythologie” tenutosi presso l’università di Aix-Marseille nel 2018

Pierluigi Lanfranchi. –>  Il dossier che presentiamo raccoglie i testi delle conferenze tenute al convegno “Furio Jesi et les limites de la mythologie” che si è svolto all’università di Aix-Marseille nel mese di aprile del 2018.1 L’incontro è stato organizzato dal gruppo internazionale di ricerca su mito e letteratura “Harpocrates” (www.harpocrates.eu). L’idea che animava gli organizzatori era di riunire studiosi di diverse discipline, storici della letteratura, comparatisti, filosofi, storici delle religioni, antropologi, antichisti per discutere del pensiero di Jesi attorno al mito. Lo scopo non era tanto quello di inquadrare storicamente la figura di Jesi e di tracciare un bilancio dei suoi contributi alla scienza del mito. Si trattava piuttosto di verificare se il pensiero di Jesi fosse ancora “produttivo”, se possa dirci qualcosa circa i problemi che lo studio dei miti continua a porre. In altri termini, si trattava di riflettere con e attraverso Jesi sulle questioni che ci preoccupano. Il dossier riflette dunque l’approccio dell’incontro di Aix en Provence. Il lettore vi troverà contributi in molti degli ambiti che Jesi ha indagato: mitologia (E. Manera), storia delle religioni (F. Massa), letteratura italiana (G. Cascio, N. Di Nunzio), germanistica (C. Santini), filosofia (M. Carmello). I rapporti di Jesi con il pensiero di Scholem e Kerényi sono al centro dei contributi di M. Tabacchini e P. Rosso. Apre il dossier un saggio introduttivo di P. Lanfranchi e lo chiude un contributo di F. Vallos, filosofo e traduttore di Jesi in francese.

Vai al sito della rivista