Dalla metà del Quattrocento negli ambienti intellettuali di Venezia…
Troppo intelligenti, troppo erotiche, troppo femmine. Ventennio fascista, ospedalizzazione e “normalità femminile”, di Federica Setti
Il saggio di Federica Setti parte dall’analisi della questione femminile durante il Ventennio fascista per riflettere sui presupposti dell’ospedalizzazione del dissenso. Attraverso un’attenta analisi dei documenti, il saggio mostra come il regime intendesse conferire oggettività a un intervento normativo animosamente sessista . Con l’aiuto di una psichiatria modellata sulle nozioni teoriche e pratiche positiviste di matrice lombrosiana, il regime diede ampio spazio a una “normalità femminile” che legittimasse l’esclusione delle donne non conformi ai valori del regime: “troppo intelligenti, troppo erotiche, troppo femmine”.
Federica Setti, L’ideologia fascista della donna tra norme e natura. l’internamento manicomiale femminile durante il ventennio: leggi l’ebook
Federica Setti ha studiato Filosofia presso le università degli studi di Ferrara e di Parma. Collabora con la rivista Ultima Voce. Liberi di intendere e di volare (ultimavoce.it).